Le maschere di bellezza sono dei metodi essenziali e super efficaci per la beauty routine di ognuna di noi: possono avere effetti igienizzanti, oltre a una importante azione depurativa e per capire come e quando usarle, è necessario andare a indagare quali sono i principi più adatti a noi, a seconda del nostro tipo di pelle e delle nostre esigenze.

Alcuni ingredienti sono comuni a diversi tipi di maschere, come l’argilla e il caolino spesso presenti all’interno delle maschere purificanti per pelli miste, grasse e con imperfezioni. Principi come la glicerina, invece, caratterizzano le maschere idratanti e, quando combinati, possono dare diversi benefici.

Per quel che riguarda le maschere purificanti, il consiglio generale è quello di farla una volta alla settimana, in quanto questa tipologia di prodotti possono essere anche aggressivi sulla pelle e risultare troppo astringenti.

Ma vediamo insieme quando utilizzarle.

In caso di pelle secca

La pelle secca è solitamente disidratata, a causa dello scarso contenuto d’acqua, e arida, per via della debolezza del film idrolipidico. La maschera viso dovrà essere formulata con principi attivi ad azione nutriente e riparatrice, che ripristinino le condizioni di normalità, come gli oli e i burri vegetali, tra cui burro di karité e di aloe vera, olio di avocado, olio di macadamia, olio di rosa mosqueta, olio di jojoba.

In caso di pelle grassa

Le pelli grasse, o seborroiche, hanno un'eccessiva produzione di sebo e, spesso, presentano molti comedoni (punti neri).

In questi casi, sono adatte le maschere a base di componenti attivi ad azione astringente e purificante che sono spesso a base di estratti di tè verde, bardana e lievito, propoli e argilla, o carbone vegetale. Possono tornare utili nella loro formulazione, alcuni principi attivi esfolianti, come gli alfa-idrossiacidi, che si trovano solitamente all'interno di maschere efficaci nell’eliminare impurità e regalare nuova luminosità alla cute.

In caso di pelle mista

Quando la propria cute non è uniforme e presenta zone secche alternate a zone grasse e a tendenza acneica, è importante scegliere un trattamento personalizzato, che riesca a combinare maschere di diverso tipo. Si può appliacare una maschera di argilla sulle aree a tendenza acneica e una maschera idratante e nutriente in posa sulle aree più aride della pelle.

In caso di pelle matura

Quando cominciano a manifestarsi le rughe, oppure si presentano discromie e macchie cutanee, la nostra maschera ideale è quella ricca di componenti ad azione anti-invecchiamento, come l’Acido ialuronico, il collagene marino e diverse vitamine, senza dimenticare un ingrediente molto benefico come gli estratti di mimosa, che donano luminosità, agenti leviganti, oligopeptidi e gli estratti della seta, come la sericina, che donano il tanto ricercato effetto liftante.

Sono molto benefici anche i principi attivi esfolianti e che regalano luminosità, come l’acido glicolico, la canfora e il cetriolo.

In caso di pelle sensibile

Quando la nostra pelle è sensibile, può avere un PH instabile e la si può trovare arrossata, anche perché poco tollerante ai cosmetici. In questa situazione, è necessaria una buona idratazione cutanea attraverso maschere lenitive e idratanti. Si rendono, quindi, utili quelle maschere a base di componenti idratanti, lenitivi e decongestionanti, come miele, pantenolo, aloe vera, urea, vitamina P, acido ialuronico, avena e mucillagini, oli essenziali specifici ed estratti vegetali.

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