La pelle appartiene all’apparato tegumentario e rappresenta letteralmente il rivestimento esterno del nostro corpo. La pelle non solo ci riveste ma ci garantisce protezione e consenti i rapporti con ciò che è fuori dal nostro organismo. In superficie troviamo l’epidermide, più in profondità il derma. Quando il PH fisiologico cutaneo subisce delle alterazioni, possono comparire irritazioni di diversa natura ed entità.

Cosa si nasconde dietro un’irritazione cutanea?

Neonati,bambini e donne gravide sono i soggetti più interessati dalle irritazioni che solitamente comportano prurito, secchezza, rossori, gonfiore, vesciche e, in alcuni casi, anche bruciore. All’origine di tali irritazioni possono esserci dermatiti, psoriasi, micosi, malattie veneree, malattia esantematiche, allergie, acne, intolleranze e tumori. Tuttavia, le cause possono essere anche non patologiche: basta pensare al contatto con detersivi e cosmetici, cisti sebacee, sfregamento, punture di insetto, radiazioni, salsedine, cloro, freddo e alimenti, oltre alla rasatura con rasoio, esposizione al sole, sudore, creme depilatorie.

Terapie per lenire le irritazioni

Per agire efficacemente sulle irritazioni ci si può avvalere di alcune sostanze note per le loro proprietà lenitive come l’aloe vera e la rosa mosqueta. Anche impacchi freddi o bagni tiepidi possono essere d’aiuto. In caso di mancata risoluzione o peggioramento dell’irritazione, sarà necessario consultare il medico, il quale solitamente prescrive pomate antinfiammatorie a base di idrocortisone da applicare sulla zona lesa o, per irritazioni sistemiche, cortisone da assumere per via orale.