Con il sopraggiungere delle stagioni più fredde, il sistema immunitario può subire un abbassamento delle difese. Questo significa che diventiamo più suscettibili ad ogni tipo di malanno o disturbo. Ecco allora che raffreddore e febbre sono costantemente dietro l’angolo. La nostra temperatura corporea normale si aggira tra i 36.4° e i 37.2°, superata la quale si parla di febbre (37.3° nei bambini e 37.5° negli adulti). Perché la temperatura si alza? Dopo l’attacco da parte di virus e batteri il corpo reagisce con la febbre che viene dunque ad identificare uno strumento di difesa messo in atto dall’organismo stesso.

Da cosa ha origine la febbre?

Cosa scatena la febbre? La rigidità climatica, la continua escursione termica,l’elevata umidità degli ambienti, l’eccessiva attività sportiva, il consumo di specifici farmaci, emozioni troppo intense ed infezioni di diversa natura, da raffreddore e i virus intestinali fino ad arrivare a faringiti e otiti.

La febbre è facilmente identificabile perché oltre al ben noto innalzamento della temperatura, il soggetto avverte spossatezza generale, mal di testa, dolori articolari, brividi e talvolta ipersudorazione. Se la temperatura è superiore ai 39°, si possono manifestare convulsioni, irritabilità e confusione.

Come intervenire per far abbassare la temperatura?

Se la febbre ha valori poco rilevanti, bisogna bere molto e riposare. Se invece la febbre è alta, è probabile che il soggetto vada incontro a vomito, malessere e sonno disturbato: in tal caso è necessario rivolgersi quanto prima al proprio medico. I farmaci più diffusi, che possono essere indicati e prescritti unicamente dal medico, sono quelli a base di paracetamolo, ibuprofene e acido acetisalinico, antibiotici in caso di origine virale o batterica.