Mantenere sempre alto il livello di concentrazione non è semplice, soprattutto se andiamo incontro a periodi pieni di impegni che influiscono anche sul nostro rendimento quotidiano. Tutti possiamo sperimentare cali di concentrazione, sui quali possono influire fattori molto diversi. Naturalmente bisogna cominciare a porsi qualche domanda quando la cosa diventa la regola, laddove potrebbe essere una spia di un malessere più profondo.

Cosa nasconde la difficoltà di concentrazione?

Ma perché certe volte è difficile concentrarsi? O ancora, perché in precisi momenti avvertiamo un calo di attenzione? Come anticipato, diversi sono i fattori che possono influire, tra cui: insonnia, stanchezza, spossatezza, preoccupazioni, per arrivare a cause più importanti come depressione ed ansia, malattie neurologiche, anemia da carenza di ferro. Non bisogna inoltre dimenticare l’abuso di alcune sostanze, come alcol e droghe, che possono causare danni al cervello. Ponetevi dunque delle domande e se avvertite che la cosa si sta protraendo troppo nel tempo, cercare di indagare per scoprire le cause della difficoltà di concentrazione.

Corpo e mente devono viaggiare insieme

Per arginare il più possibile i cali di concentrazione o comunque la difficoltà a concentrarsi, bisogna intervenire sullo stile di vita, riservando maggior spazio e tempo a se stessi e al benessere di corpo e mente. In questo percorso, fatevi supportare da un’alimentazione equilibrata, ricca di frutta e verdura; fare regolarmente attività fisica (l’ossigeno aumenta, garantendo il giusto nutrimento alle cellule cerebrali); assicuratevi un sonno quantitativamente e qualitativamente adeguato; assumete, sia con alimenti che con integratori,vitamine e sostanze nutritive (Vitamina C ed E, Selenio, Ginko Biloba e Acido Pantotenico).