I crampi sono spasmi che interessano i muscoli e capita di sperimentarli in particolar modo dopo un’intensa attività sportiva. Le aree maggiormente coinvolte sono gambe, piedi e polpacci.

Crampi e muscoli: quale correlazione?

Per capire bene cosa sono i crampi, ricordiamo che esistono tre tipologie di muscoli, ovvero: muscoli volontari (quelli legati alle ossa),muscoli lisci (involontari) e il muscolo cardiaco(ovviamente quello del cuore). I crampi interessano i muscoli lisci, tra ossa e tendini. Cosa succede? Il cervello invia uno stimolo elettrico ai muscoli ordinando loro di muoversi: il violento sfregamento causa contrazioni atipiche che portano alla contusione.

Chi soffre di crampi solitamente non si idrata correttamente oppure presenza una carenza di Sali minerali. Tuttavia potrebbe anche trattarsi di uno scarso apporto di sangue ai muscoli o anche di una disfunzione dei nervi. Quando invece i responsabili sono gli allenamenti troppo intensi, è bene ricordare che bisogna prendersi le adeguate pause e non stressare troppo i muscoli.

Come agire contro i crampi?

Come limitare il più possibile l’insorgenza di crampi? Evitando di sforzare troppo il corpo con l’attività fisica, ma soprattutto facendo sempre riscaldamento nella fase iniziale e stretching nella fase conclusiva. Una corretta idratazione giornaliera e l’assunzione, se necessario, di integratore aiuteranno ulteriormente.